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Divisi tra Trump e Biden, uniti sulla cannabis. Questo il dato sull’election day americano. Mentre gli sfidanti alla poltrona più ambita d’America si preannunciano guerre legali, i cittadini degli stati in cui era previsto anche il referendum per la marijuana libera hanno risposto allo stesso modo: sì alla legalizzazione. Altri 4 stati hanno deciso la legalizzazione dei consumi per i cittadini maggiorenni: Arizona, Montana, New Jersey e Sud Dakota. I risultati non sono ancora definitivi, ma ampiamente delineati, tanto da non temere sorprese.

In Arizona con il 98% delle schede scrutinate il sì alla legalizzazione è al 59,85%; in Montana al 56,59% (93% di schede scrutinate); in New Jersey lo spoglio è più indietro (solo il 62% delle schede scrutinate) ma il risultato ampiamente definito, con il sì al 66,94% dei voti; in Sud Dakota, infine, il si alla legalizzazione vince con il 53,41 % (scrutinio all’85% delle schede).

Non è tutto. In Mississippi si è votato per legalizzare la cannabis terapeutica per i malati, ed anche qui è stato un plebiscito con il si al 74,1%. Mentre in Oregon – dove la cannabis è già legalizzata – si è votato per la depenalizzazione completa del consumo di ogni droga, incluse quelle pesanti: quando lo scrutinio è all’80% delle schede il si vince con il 58,61 %.

TRATTO DA 

https://www.dolcevitaonline.it/referendum-usa-altri-5-stati-hanno-legalizzato-la-cannabis/

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